La conservazione in post-raccolta mira ad ottenere dei prodotti caratterizzati da alta qualità (sensoriale e nutrizionale), prolungata shelf-life e salubrità (assenza di contaminazioni chimiche, fisiche e microbiologiche).
Il deterioramento qualitativo di frutta e verdura e lo sviluppo microbico possono essere contrastati con mezzi fisici e/o chimici. Le operazioni in post-raccolta più importanti riguardano il lavaggio sanitizzato del prodotto, ove possibile, l’adozione della bassa temperatura e delle atmosfere controllate, nonché l’eventuale trattamento con prodotti chimici(es. ozono).
Tra i sistemi sanitizzanti in sperimentazione sta acquisendo sempre più interesse la foto-ossidazione idrata catalitica (PCO), impiegata per ridurre il numero di contaminanti organici aerodispersi (VOCs, batteri e funghi).
Lo scopo della presente sperimentazione è stato quello di valutare l’impatto della tecnologia PCO su conservabilità, qualità e salubrità di alcuni prodotti ortofrutticoli, adottando dei tempi di conservazione refrigerata superiori agli standard.
La sperimentazione ha mostrato una certa efficacia della PCO nel contenere lo sviluppo microbico degli aerodispersi, con particolare riguardo alla carica microbica. L’effetto sulla carica microbica superficiale del prodotto è talvolta evidente, ma fortemente condizionato dallo stato di pulizia della cella di conservazione e del prodotto stesso. Gli effetti positivi e/o negativi sulla qualità del prodotto sono minimi ed ulteriori indagini saranno necessarie per comprovarli.
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