Strutture mediche, come studi medici e cliniche dentali, traggono vantaggio dall’uso di purificatori d’aria. La concentrazione di inquinanti nell’aria è elevata in qualsiasi luogo frequentato da pazienti malati. Con l’avanzamento della tecnologia di purificazione dell’aria, è possibile creare prodotti altamente in grado di purificare l’aria nelle sale d’attesa, negli ambulatori o nelle cliniche dentali. Ciò riduce la diffusione di malattie e riduce gli inquinanti atmosferici e superficiali, le sostanze inquinanti, COV, batteri, muffe e virus.
I depuratori d’aria negli studi medici e i purificatori aria per ospedali sono essenziali per le persone con sistema immunitario debole o patologie del sistema immunitario. Un gran numero di studi ha dimostrato che i purificatori d’aria possono ridurre efficacemente i batteri e uccidere i virus.
Purificatori d’aria di alta qualità possono creare un ambiente più sicuro e pulito negli ambulatori. Sempre più professionisti sanitari utilizzano purificatori d’aria. Questo articolo esaminerà i numerosi vantaggi che i depuratori d’aria apportano agli ambienti medici, nonché le funzioni e le caratteristiche che li rendono la scelta migliore per questo tipo di ambiente.
COV e qualità dell’aria indoor negli ambulatori medici
Per molto tempo, l’aria di ricircolo e la ventilazione dell’aria sono state oggetto di discussione tra i professionisti medici. Questo perché la sanificazione è una parte importante dell’igiene quotidiana. Qualsiasi struttura che fornisce servizi medici, come un ospedale o uno studio medico, può contenere concentrazioni più elevate di composti organici volatili o COV. Questi possono provenire da molte fonti e possono avere un impatto negativo sulla salute.
I COV negli edifici comuni e nelle strutture mediche sono:
- Acetone, che si trova nella carta da parati e nei prodotti per lucidare i mobili
- Etanolo, che si trova in detergenti per vetri e molti altri detergenti commerciali
- Alcool, usato come disinfettante o solvente
- Formaldeide, presente nelle materie plastiche e nelle vernici
- Cloruro di metile presente negli sverniciatori, aerosol e sostanze ritardanti di fiamma
Molti fattori determinano il rischio di COV. Alcuni di questi fattori includono la concentrazione e la velocità di evaporazione. Tutti questi COV sopra elencati sono comuni negli edifici.
Composti organici volatili negli ospedali
In uno studio condotto in un ospedale francese, sono stati prelevati campioni da sei diverse posizioni nell’edificio nell’arco tre giorni.
Questi ambienti sono:
- Reception
- Assistenza infermieristica
- Camere dei pazienti
- Unità di cura post-anestesia
- Unità di disinfezione strumenti medici
- Laboratorio di patologie parassitarie-micologiche
I campioni d’aria hanno mostrato alte concentrazioni di alcol, in particolare etanolo, etere, isopropanolo e chetone/acetone. Gli idrocarburi aromatici e gli idrocarburi alogenati variano a seconda dell’età dell’edificio e dei prodotti utilizzati nel sito di campionamento. Altri composti includono gas anestetici, butano e acidi organici.
La qualità dell’aria interna degli istituti medici è scarsa?
Quando qualcuno va dal medico, pensa che la sua salute migliorerà con il trattamento ricevuto. Secondo una ricerca affidabile, se non viene utilizzato un purificatore per il trattamento dell’aria, la qualità dell’aria interna nello studio del medico può effettivamente complicare i problemi di salute
Ci possono essere due fattori critici in gioco:
- In primo luogo, c’è una maggiore concentrazione di pazienti con malattie infettive nelle istituzioni mediche. Questo perché le persone vanno dal medico o vanno in ospedale quando sono ammalate. Quando le particelle sospese nell’aria vengono rilasciate nell’aria tossendo o starnutendo, queste goccioline circoleranno, minacciando di inquinare i presenti.
- In secondo luogo, la struttura medica stessa può diventare un focolaio di infezioni o problemi secondari. Negli edifici che vedono il flusso di personale medico, l’incidenza delle infezioni ospedaliere (note anche come infezioni correlate all’assistenza sanitaria) è maggiore. Questi sono problemi che sono il risultato diretto di fattori aggravanti nell’ambiente medico (come un ospedale o uno studio medico).
Comprendere la fonte di questi contaminanti è fondamentale per applicare la soluzione corretta.
Alcune aree degli ospedali o degli ambienti medici producono concentrazioni più elevate di particolato. Questi trarranno vantaggio da sistemi efficienti di purificazione dell’aria:
- Centro Banca dati
- Sale per trapianti
- Centro chirurgico
- Pronto soccorso
- Laboratorio di microbiologia
Ridurre l’esposizione ai COV nello studio del medico
L’EPA fornisce alcune misure che le persone possono adottare in ambienti chiusi per ridurre la possibilità di esposizione ai COV.
Questi includono:
- Aumenta la ventilazione
- Seguire tutte le precauzioni elencate sull’etichetta dei prodotti
- Sviluppare protocolli rigorosi per ridurre l’esposizione alla formaldeide
- Dovrebbero essere adottate procedure complete di controllo dei parassiti
- Utilizzare i prodotti solo secondo le istruzioni del produttore
- Non immagazzinare grandi quantità di materiali che rilascino una grande quantità di VOC
- Conservare sempre sostanze chimiche e detergenti in modo sicuro fuori dalla portata o dall’inalazione di animali domestici o bambini
- Non mescolare detergenti o prodotti chimici
- Ridurre la loro esposizione a diclorometano, benzene e percloroetilene.
Vantaggi dei sanificatori d’aria nell’assistenza sanitaria
Il purificatore d’aria aiuta a rimuovere i COV. Ma questo non è tutto. Migliorano la qualità dell’aria interna riducendo in modo significativo virus e batteri, riducendo così la diffusione di malattie. Ecco alcuni modi globali in cui i purificatori d’aria per ospedali possono portare benefici alle istituzioni mediche o agli studi medici:
- I purificatori d’aria possono rimuovere le particelle che causano l’asma o le reazioni allergiche
- Il purificatore d’aria rimuove le spore della muffa
- Il purificatore d’aria può migliorare il flusso d’aria e rendere l’ambiente fresco e profumato
- Il purificatore d’aria può rimuovere i gas nell’ambiente
- Il purificatore d’aria elimina gli inquinanti e il fumo
- Il purificatore d’aria può ridurre il contenuto di anidride carbonica nell’aria
- L’aria pulita interna può migliorare la salute respiratoria e persino la salute mentale.
Purificazione dell’aria e trasmissione di malattie
La purificazione dell’aria può ridurre il morbillo, la tubercolosi e altri agenti patogeni presenti nell’aria. Quando le persone sono vicine, qualsiasi malattia infettiva può diventare un’epidemia o una pandemia ad alto rischio. L’efficacia dell’ossidazione fotocatalitica e l’irradiazione della luce UVC con effetto di sterilizzazione nel promuovere la circolazione di aria pulita è stata pienamente dimostrata. La protezione delle persone negli edifici è una priorità assoluta perchè aspetti della purificazione dell’aria sono legati alla diffusione delle malattie.
Purificatore d’aria in ambiente ospedaliero
Lo standard dei purificatori d’aria per ospedali è molto alto. La maggior parte dei rivenditori commerciali non produce purificatori d’aria per uso ospedaliero. È utile comprendere il valore dei depuratori d’aria ospedalieri e l’impatto della qualità dell’aria interna sui pazienti.
I depuratori d’aria utilizzati nelle strutture sanitarie sono una pratica standard, poiché negli ospedali le infezioni nosocomiali sono molto diffuse più comuni nelle unità di terapia intensiva. I batteri nei neonati, nei reparti postoperatori e nei reparti di dialisi e altr pazienti ad alto rischio possono andare incontro a complicanze pericolose per la salute.
C’è anche il problema della “sindrome da edificio malato”. La conosciuta e ovvia di questa sindrome è la presenza di materiali sintetici nelle finiture e nei mobili che possono causare fastidiosi mal di gola e malattie respiratorie. I purificatori installati e gestiti correttamente per evitare questa sindrome devono essere in grado di rimuovere spore di muffe, funghi, virus, batteri e tutti i COV.